Chi ha gestito meglio l’economia Usa, Biden o Trump?

La campagna presidenziale degli Stati Uniti ha visto un acceso dibattito su chi tra Joe Biden e Donald Trump abbia gestito meglio l’economia. Kamala Harris, vicepresidente democratica, ha recentemente affermato che l’economia statunitense è la più forte al mondo, mentre Trump rivendica di aver creato la più grande crescita economica nella storia del Paese, evaporata poi sotto l’amministrazione Biden-Harris. Ma chi ha ragione? E cosa significa tutto questo per l’Italia?

Il Confronto Macroeconomico

La crescita economica degli Stati Uniti è stata influenzata significativamente dalla pandemia di Covid-19. Entrambi i presidenti possono vantare successi economici, nonostante le difficoltà legate all’aumento dei prezzi. Utilizzando il Prodotto Interno Lordo (PIL) come indicatore, si nota un crollo drammatico durante la pandemia, seguito da una forte ripresa sotto Trump, continuata anche sotto Biden. Gli Stati Uniti hanno registrato la più forte ripresa tra i Paesi del G7 in base al PIL.

Durante i quattro anni di mandato di Trump, il tasso di crescita annuale medio è stato del 2,3%, mentre sotto Biden è del 2,2%. L’inflazione, un tema caldo nella campagna elettorale, ha raggiunto un picco del 9,1% a giugno 2022 sotto Biden, ma è ora scesa a circa il 3%.

Occupazione e Salari

L’amministrazione Biden ha sottolineato la forte crescita dell’occupazione come un risultato chiave. Nei primi tre anni della presidenza di Trump sono stati creati quasi 6,7 milioni di posti di lavoro, mentre sotto Biden l’aumento è stato di quasi 16 milioni. Tuttavia, questa crescita è stata in parte dovuta alla ripresa post-pandemia.

Il tasso di disoccupazione sotto Trump era del 3,5% prima della pandemia, salendo al 7% quando ha lasciato l’incarico. Sotto Biden, la disoccupazione è scesa fino al 3,4% a gennaio 2023, ma è poi risalita al 4,3%.

In termini di salari, sotto Trump sono aumentati a un ritmo simile a quello del suo predecessore Obama, ma hanno fatto fatica a tenere il passo con l’inflazione sotto Biden. La retribuzione media settimanale, una volta tenuto conto dell’aumento generale dei prezzi, è inferiore rispetto a quando Biden ha preso possesso dell’incarico.

Mercati Azionari e Inflazione

Il mercato azionario statunitense ha raggiunto massimi record durante la presidenza di Trump, ma è crollato con l’inizio della pandemia. Sotto Biden, i mercati si sono ripresi e hanno raggiunto nuovi record, nonostante recenti oscillazioni.

L’inflazione è stata un problema significativo sotto Biden, con i prezzi dei generi alimentari che sono aumentati del 13,5% nell’anno conclusosi ad agosto 2022. Tuttavia, i prezzi si sono stabilizzati, con un aumento dell’1,1% da luglio 2023 a luglio 2024. L’American Rescue Plan da 1,9 trilioni di dollari di Biden ha contribuito all’aumento dei prezzi, secondo alcuni economisti.

Prospettive Future e Impatto per l’Italia

Nel 2023, l’economia statunitense è cresciuta del 2,5%, superando le aspettative e staccando le altre economie avanzate. Il Fondo Monetario Internazionale prevede una crescita del 2,1% per il 2024. La resilienza dell’economia statunitense rende il percorso verso un tasso d’inflazione del 2% più accidentato, ma il processo disinflazionistico sembra destinato a continuare.

La situazione di piena occupazione, l’aumento del reddito disponibile e la resilienza del consumatore americano sono i principali fattori della robusta performance economica. Tuttavia, l’aumento dei tassi d’interesse ha rallentato la crescita degli investimenti privati, con un calo del 10,6% negli investimenti in costruzioni residenziali nel 2023.

Per l’Italia, una vittoria di Trump potrebbe significare un aumento delle tensioni commerciali e delle tariffe, con un impatto diretto limitato ma potenzialmente significativo sugli investimenti interni ed esteri. Una vittoria di Harris, invece, potrebbe portare a una maggiore stabilità economica e a una continuazione delle politiche attuali.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il confronto tra le amministrazioni Biden e Trump mostra che entrambi i presidenti hanno avuto successi e sfide economiche. La crescita del PIL è stata simile, ma l’inflazione è stata un problema maggiore sotto Biden. L’occupazione è cresciuta significativamente sotto entrambe le amministrazioni, ma i salari hanno fatto fatica a tenere il passo con l’inflazione sotto Biden. I mercati azionari hanno raggiunto nuovi record sotto entrambi i presidenti.

Difesa dei consumatori: È essenziale che i consumatori siano informati e consapevoli delle dinamiche economiche che influenzano il loro potere d’acquisto e le loro decisioni di investimento. La trasparenza e l’accesso alle informazioni sono fondamentali per una società più equa e giusta.

Economia circolare: In un contesto di crescenti tensioni commerciali e inflazionistiche, l’economia circolare rappresenta una soluzione sostenibile per ridurre la dipendenza dalle risorse esterne e promuovere un modello di sviluppo più resiliente e inclusivo.

In definitiva, l’economia statunitense continua a essere un faro di resilienza e innovazione, ma le sfide future richiedono un approccio equilibrato e lungimirante per garantire una crescita sostenibile e inclusiva.