Perché l’evasione fiscale tra le partite iva in italia è ancora un problema?

L’evasione fiscale rappresenta una delle problematiche più complesse e persistenti del sistema economico italiano. Secondo il 36esimo Rapporto Italia di Eurispes, il 55,4% degli autonomi non raggiunge la sufficienza nell’Indice di Affidabilità Fiscale (Isa), con un reddito medio dichiarato di 23.530 euro all’anno, il 68,5% in meno rispetto ai contribuenti “affidabili” che dichiarano 74.698 euro. Questo fenomeno comporta una sottrazione media al bilancio pubblico di 31,2 miliardi di euro all’anno negli ultimi tre anni.

Le Province più a Rischio

L’analisi del Ministero dell’Economia e delle Finanze rivela che Piacenza è una delle province italiane più a rischio, con il 56% dei contribuenti considerati “inaffidabili”. La media dei redditi dichiarati dai contribuenti con un punteggio Isa inferiore a 8 è di 26.847 euro, mentre quelli con punteggi superiori a 8 dichiarano una media di 84.587 euro, una differenza del 68,3%. A livello nazionale, i contribuenti con un voto Isa basso dichiarano una media di 22.165 euro, il 71,6% in meno rispetto ai 78.142 euro dei contribuenti “promossi”.

La Situazione in Umbria e nel Sud Italia

L’Umbria presenta livelli di affidabilità fiscale simili a quelli del Sud Italia. Nella provincia di Perugia, il 57% delle partite IVA è a rischio, mentre a Terni la percentuale sale al 61,5%. I redditi medi dichiarati dalle partite IVA con valutazione Isa inferiore a 8 sono di 18.217 euro a Perugia e 16.737 euro a Terni, rispettivamente il 74,3% e il 74,2% in meno rispetto ai redditi dichiarati dai contribuenti “affidabili”.

Nel Sud Italia, la situazione è ancora più critica. In Calabria, ogni 100 euro di gettito fiscale, 21,3 euro sono evasi, per un totale di 2,7 miliardi di euro. La Campania segue con 20 euro evasi ogni 100, per un totale di oltre 8,4 miliardi di euro. La Puglia registra una perdita di 19,2 euro ogni 100.

Le Regioni più Virtuose

Al contrario, le province di Bolzano e Trento, insieme alla Lombardia e al Friuli Venezia Giulia, sono considerate le più virtuose. In Friuli Venezia Giulia, ogni 100 euro di gettito fiscale, 10,6 euro sono evasi, mentre nella provincia di Trento la cifra scende a 10,2 euro. La Lombardia registra 9,5 euro evasi ogni 100, e la provincia di Bolzano è la più “fedele” al fisco con un’evasione di 9,3 euro ogni 100 incassati.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’evasione fiscale tra le partite IVA in Italia rappresenta una sfida significativa per il sistema economico del paese. La disparità tra i redditi dichiarati dai contribuenti “affidabili” e “inaffidabili” evidenzia un problema strutturale che richiede interventi mirati. La difesa dei consumatori e la promozione di un’economia circolare e consapevole sono fondamentali per ridurre il tax gap e migliorare la compliance fiscale.

Nozione base: La difesa dei consumatori implica la protezione dei diritti dei contribuenti e la promozione di pratiche fiscali trasparenti e giuste. Un sistema fiscale equo è essenziale per garantire che tutti i cittadini contribuiscano in modo proporzionale alle risorse pubbliche.

Nozione avanzata: L’economia circolare non riguarda solo il riciclo dei materiali, ma anche la creazione di un sistema economico sostenibile e trasparente. Promuovere la compliance fiscale e ridurre l’evasione significa creare un ambiente in cui le risorse sono utilizzate in modo efficiente e i benefici sono distribuiti equamente tra tutti i cittadini.