La crisi della disoccupazione giovanile in Cina: cosa sta succedendo

Il tasso di disoccupazione giovanile in Cina ha raggiunto il 17,1% a luglio 2024, segnando un aumento significativo rispetto al 13,2% registrato a giugno dello stesso anno. Questo dato, il più alto dall’inizio dell’anno, evidenzia una situazione critica per i giovani cinesi di età compresa tra i 16 e i 24 anni, esclusi gli studenti. La modifica della metodologia di calcolo della disoccupazione da parte del governo cinese ha escluso gli studenti dal conteggio, rendendo il dato ancora più allarmante.

Le Cause della Crisi Occupazionale

Diversi fattori hanno contribuito all’aumento della disoccupazione giovanile in Cina. La seconda economia mondiale, con un valore di 19 mila miliardi di dollari, sta affrontando una serie di crisi che hanno messo in ginocchio il mercato del lavoro. Tra queste, la guerra commerciale in corso, la prolungata crisi immobiliare e la cauta fiducia dei consumatori. Questi elementi hanno portato i datori di lavoro a rinunciare ad assumere nuovo personale, aggravando ulteriormente la situazione.

Circa 12 milioni di studenti si sono laureati quest’estate, ma anche i ruoli nelle aree rurali remote attraggono giovani cinesi con diplomi delle migliori università. Tuttavia, gli aspiranti professionisti si trovano ad affrontare il mercato del lavoro più difficile degli ultimi anni. La disoccupazione giovanile ha toccato il record del 21,3% nel giugno dello scorso anno, spingendo la Cina a sospendere la pubblicazione dell’osservato benchmark, affermando che gli studenti ancora iscritti dovrebbero essere esclusi.

Il Settore Manifatturiero e dei Servizi

Un sondaggio ufficiale dei dirigenti di fabbrica per il mese di luglio ha suggerito che il settore manifatturiero della potenza produttiva rimane riluttante ad assumere nuovo personale. L’indicatore di occupazione del settore manifatturiero si è espanso per l’ultima volta nel febbraio 2023, indicando un’economia domestica poco dinamica. Al contrario, l’occupazione nel settore dei servizi è aumentata al ritmo più veloce degli ultimi 11 mesi a luglio, come ha mostrato l’indice dei responsabili degli acquisti dei servizi di Caixin/S&P Global. Questo offre qualche motivo di ottimismo ai funzionari che temono che una crisi occupazionale tra i giovani possa mettere alla prova la leadership economica del Partito Comunista al potere.

Implicazioni Economiche e Sociali

Il dato di luglio è stato il più alto registrato dal dicembre 2023, quando i funzionari hanno cambiato la metodologia di calcolo. Il mese scorso, il tasso di disoccupazione per i giovani tra i 25 e i 29 anni è stato del 6,5%, escludendo anche gli studenti universitari, e del 3,9% per le persone tra i 30 e i 59 anni. Questi numeri evidenziano una disparità significativa tra le diverse fasce d’età, con i giovani che affrontano le maggiori difficoltà nel trovare un’occupazione.

Le implicazioni di questa crisi occupazionale sono profonde. Un’elevata disoccupazione giovanile può portare a un aumento della frustrazione e del malcontento sociale, mettendo a rischio la stabilità economica e politica del paese. Inoltre, la mancanza di opportunità lavorative per i giovani può avere effetti a lungo termine sulla crescita economica, poiché una generazione senza lavoro rischia di perdere competenze e motivazione.

Bullet Executive Summary

La disoccupazione giovanile in Cina ha raggiunto il 17,1% a luglio 2024, il livello più alto dall’inizio dell’anno. Diversi fattori, tra cui la guerra commerciale, la crisi immobiliare e la cauta fiducia dei consumatori, hanno contribuito a questa situazione critica. Circa 12 milioni di studenti si sono laureati quest’estate, ma il mercato del lavoro rimane difficile. Il settore manifatturiero è riluttante ad assumere, mentre l’occupazione nel settore dei servizi è in aumento. Le implicazioni economiche e sociali di questa crisi sono profonde e potrebbero mettere a rischio la stabilità del paese.

In un contesto di difesa dei consumatori, è fondamentale che i giovani siano informati e consapevoli delle dinamiche del mercato del lavoro. La conoscenza dei propri diritti e delle opportunità disponibili può fare la differenza nella ricerca di un’occupazione. Inoltre, la promozione di un’economia circolare e sostenibile può offrire nuove opportunità lavorative, contribuendo a ridurre la disoccupazione giovanile. La consapevolezza e l’azione collettiva sono essenziali per affrontare questa sfida e costruire un futuro più prospero e inclusivo per tutti.