Scopri come AzzeroCO2 trasforma la sostenibilità in opportunità economica

“Vincere lentamente è come perdere”, si legge nel libro di Greta Thunberg “La nostra casa è in fiamme”. Negli ultimi decenni, la sostenibilità ambientale è diventata una priorità crescente per governi, aziende e cittadini. Tuttavia, agire velocemente e collettivamente è essenziale. In questo contesto, alcune organizzazioni hanno intrapreso iniziative per ridurre le emissioni di CO2 e promuovere pratiche ecologiche. Tra queste, AzzeroCO2, fondata venti anni fa da Legambiente e Kyoto Club, rappresenta un esempio significativo di impegno per la sostenibilità.

Fornire gli Strumenti per la Transizione Ecologica

Nel 2004, Legambiente e Kyoto Club sentirono il bisogno di dimostrare quanto la conversione ecologica fosse non solo indispensabile, ma anche un’opportunità per imprese, enti e territori. Da questa riflessione nacque AzzeroCO2, con l’obiettivo di contribuire a una reale transizione energetica e sostenibile del Paese.

“Creare sinergie tra aziende, istituzioni e comunità locali è da sempre uno dei nostri impegni principali”, afferma Sandro Scollato, amministratore delegato di AzzeroCO2. L’approccio collaborativo è stato fondamentale per affrontare le sfide ambientali in modo efficace e sostenibile.

Vent’anni al Servizio della Sostenibilità Ambientale

AzzeroCO2 ha lavorato a fianco di aziende e pubbliche amministrazioni, accompagnando le prime nella compensazione delle emissioni e supportando le seconde nella redazione dei PAES (ora PAESC). La società ha promosso interventi per migliorare l’efficienza energetica e diffondere le fonti rinnovabili, sviluppando un proprio codice etico per progetti di forestazione.

Tra le campagne più significative, “Mettiamoci il sole in casa” ha promosso la diffusione del solare termico dal 2006, mentre “Eternit Free” ha affrontato la rimozione dell’amianto dai capannoni agricoli e industriali, bonificando quasi 109.000 m² di eternit e installando oltre 12.000 kWp di potenza fotovoltaica tra il 2010 e il 2012.

Un Mosaico Verde per Rigenerare gli Ecosistemi

La Campagna Mosaico Verde, avviata sei anni fa, ha l’obiettivo di creare e riqualificare aree verdi, coinvolgendo aziende, istituzioni e comunità locali. Sono state messe a dimora oltre 330 mila piante e riqualificati più di 3,3 milioni di mq di aree verdi, generando un beneficio economico e sociale complessivo del valore di oltre 1 milione e 700 mila euro per ogni anno di vita degli impianti arborei ed arbustivi.

“Lavoriamo per costruire o ricostruire un equilibrio naturale che possa sostenersi nel tempo”, afferma Scollato, adottando pratiche che garantiscono un impatto duraturo nella rigenerazione dei territori.

Inclusione Sociale e Sostegno alle Persone in Condizione di Vulnerabilità

AzzeroCO2 ha anche promosso progetti di inclusione sociale, come l’Ortofrutteto Solidale Diffuso, che favorisce l’inserimento lavorativo di persone fragili all’interno di cooperative sociali. La campagna Energy POP realizza impianti fotovoltaici su edifici di edilizia residenziale pubblica e di proprietà di cooperative sociali, alleggerendo la bolletta di nuclei familiari in condizione di povertà energetica.

“Facendo leva sulla sinergia tra pubblico e privato, puntiamo ad incrementare l’accesso all’energia pulita e solidale”, spiega Scollato, contribuendo alla decarbonizzazione del sistema energetico nazionale.

Compensazione delle Emissioni: Sfide e Opportunità nel Mercato dei Crediti di Carbonio

AzzeroCO2 supporta le imprese nell’acquisto di crediti di carbonio generati da progetti certificati secondo standard riconosciuti a livello internazionale. L’obiettivo è compensare le emissioni residue e fare passi avanti significativi verso l’azzeramento dell’impatto ambientale.

“Il mercato dei crediti di carbonio è complesso e presenta sia ombre che opportunità”, afferma Scollato, consigliando alle aziende di partire da un’attenta analisi delle emissioni di CO2 e pianificare interventi di riduzione prima di acquistare crediti certificati.

E ora … uno Sguardo al Futuro

Il ventennale di AzzeroCO2 è un momento di riflessione sui progressi compiuti e sulle sfide future. L’Italia affronta la transizione energetica in un contesto complesso, segnato da conflitti generazionali e tensioni geopolitiche. La transizione energetica richiede un cambiamento di mentalità profondo, che abbracci la sostenibilità come valore centrale della società.

“Il lavoro che deve essere portato avanti ora è quello di creare un nuovo paradigma in cui la sostenibilità non sia vista come un sacrificio, ma come un’opportunità per migliorare la qualità della vita di tutte e tutti”, conclude Scollato.

Bullet Executive Summary

La storia di AzzeroCO2 è un esempio di come la collaborazione tra aziende, istituzioni e comunità locali possa portare a risultati concreti nella lotta contro il cambiamento climatico. La società ha promosso progetti innovativi e sostenibili, dimostrando che la conversione ecologica è non solo indispensabile, ma anche un’opportunità economica.

Nozione base di difesa consumatori: La consapevolezza dell’impatto ambientale delle proprie azioni è il primo passo verso un consumo responsabile. Ogni individuo può contribuire alla sostenibilità adottando pratiche quotidiane che riducono l’impronta ecologica.

Nozione avanzata di economia circolare: Le aziende possono integrare la sostenibilità nei loro processi decisionali attraverso l’adozione di modelli di economia circolare, che promuovono il riutilizzo delle risorse e la riduzione degli sprechi. Questo approccio non solo riduce l’impatto ambientale, ma può anche generare vantaggi economici e competitivi.

In conclusione, la storia di AzzeroCO2 ci insegna che la sostenibilità è una sfida collettiva che richiede impegno, innovazione e collaborazione. Solo attraverso un cambiamento di mentalità e l’adozione di pratiche sostenibili possiamo costruire un futuro più equo e rispettoso dell’ambiente.