Perché il costo della vita in Friuli Venezia Giulia è aumentato del 16,5% in quattro anni?

Negli ultimi quattro anni, il Friuli Venezia Giulia ha assistito a un significativo aumento del costo della vita, con un incremento del 16,5% tra il 2019 e il 2023. Le bollette dell’energia elettrica e del gas sono state le principali responsabili di questo aumento, con un rincaro rispettivamente del 108% e del 72,1%. Questo ha portato a una situazione di crisi per molte famiglie e imprese nella regione.

Impatto sulle Famiglie e sulle Imprese

L’aumento delle bollette ha avuto un impatto devastante sulle famiglie, che hanno visto il loro esborso annuo aumentare a circa 3.000 euro, pari al 12% delle spese annuali complessive. Gli artigiani, i commercianti e i professionisti a partita IVA sono stati particolarmente colpiti, dovendo pagare due volte l’impennata delle bollette: una volta come utenti domestici e una seconda volta come microimprenditori per riscaldare e illuminare botteghe e negozi.

Secondo l’Ufficio studi della Cgia di Mestre, se le grandi imprese del settore energetico hanno potuto beneficiare di agevolazioni statali, le piccole imprese del Friuli Venezia Giulia, che costituiscono la maggioranza delle attività presenti in regione, hanno subito una vera e propria stangata.

Andamento delle Tariffe e Inflazione

Tra il primo trimestre del 2023 e il primo trimestre del 2024, le bollette della luce e del gas hanno finalmente cambiato rotta, con una diminuzione rispettivamente del 34,2% e del 19,6%. Tuttavia, questa diminuzione non è stata sufficiente a riportare le bollette al peso pre-Covid, che sono praticamente raddoppiate.

Altre voci di spesa tipiche delle famiglie hanno subito incrementi più contenuti nello stesso quadriennio: le forniture dell’acqua sono aumentate del 13,2%, i servizi postali dell’8,6%, il trasporto urbano del 6,3%, il trasporto ferroviario del 4,5%, i taxi del 3,9%, i rifiuti del 3,5% e i pedaggi autostradali del 3,3%. L’unica voce che ha registrato una contrazione è stata quella dei servizi telefonici, con un calo dello 0,8%.

Effetti delle Politiche Governative

Analizzando l’andamento del contributo di solidarietà sugli extraprofitti introdotto dal Governo Meloni e il prelievo straordinario del Governo Draghi sulle grandi imprese dell’energia, la Cgia di Mestre ha rilevato che il provvedimento del Governo Meloni ha funzionato meglio in termini di gettito entrato nelle casse dello Stato. Nel 2023, il contributo di solidarietà ha consentito all’erario di incassare 3,4 miliardi di euro, quasi un miliardo in più dei 2,6 miliardi preventivati inizialmente. Tuttavia, le previsioni segnalano che lo Stato avrebbe dovuto incassare dalla tassazione sugli extraprofitti 13,6 miliardi di euro, ma ne sono stati riscossi solo 6,2 miliardi, meno della metà di quanto stimato inizialmente.

Bullet Executive Summary

Il Friuli Venezia Giulia ha vissuto un quadriennio di forte aumento del costo della vita, con le bollette dell’energia elettrica e del gas che hanno subito incrementi significativi. Questo ha avuto un impatto devastante su famiglie e piccole imprese, che hanno dovuto affrontare costi raddoppiati rispetto al periodo pre-Covid. Nonostante una recente diminuzione delle tariffe, il peso delle bollette rimane elevato. Le politiche governative hanno avuto un impatto variabile, con il contributo di solidarietà del Governo Meloni che ha generato un gettito maggiore rispetto al prelievo straordinario del Governo Draghi.

*Nozione Base di Difesa Consumatori: È fondamentale che i consumatori siano informati e consapevoli delle variazioni dei costi delle utenze e delle politiche governative che possono influenzare le loro spese. La trasparenza e la chiarezza delle bollette sono essenziali per permettere ai consumatori di fare scelte informate e di gestire al meglio il proprio budget familiare.

Nozione Avanzata di Economia Circolare:* Le imprese e le famiglie possono adottare pratiche di economia circolare per ridurre i costi energetici e l’impatto ambientale. Investire in fonti di energia rinnovabile, migliorare l’efficienza energetica degli edifici e ridurre gli sprechi sono strategie che non solo aiutano a contenere le spese, ma contribuiscono anche a un futuro più sostenibile.