E-Mail: [email protected]
- Il Motor Show Italia si terrà dal 21 settembre al 20 ottobre 2024, con spettacoli quotidiani, eccetto martedì e mercoledì.
- I monster truck utilizzati nell'evento hanno motori da 1000 cavalli e 6 cilindri a benzina, altamente inquinanti.
- Eventi simili sono stati oggetto di proteste, come il motor show di Los Angeles nel 2019, che ha raccolto migliaia di firme per la cancellazione.
Dal 21 settembre al 20 ottobre 2024, Roma si prepara ad accogliere il “Motor Show Italia”, una manifestazione che si terrà in viale Tor di Quinto 57. Prodotta dalla Lidia Togni Eventi, questa kermesse di automobilismo acrobatico promette spettacoli quotidiani alle ore 18.30, con aggiunte il sabato alle ore 16.00 e 18.30, e ben tre spettacoli la domenica, alle ore 11.00, 16.00 e 18.30. Martedì e mercoledì (per fortuna) saranno giornate di riposo. In un’epoca in cui il cambiamento climatico è una realtà tangibile e pressante, la presenza di eventi come questo appare non solo anacronistica, ma anche profondamente irresponsabile.
Un’esibizione fuori tempo massimo
L’evento promette di portare in scena i ridicoli monster truck, veicoli mastodontici e altamente inquinanti, capaci di schiacciare auto sotto le loro enormi ruote. Questi spettacoli, che potrebbero sembrare affascinanti per alcuni, sono in realtà una celebrazione dell’inefficienza energetica e dell’inquinamento a sfregio dell’ambiente e della nostra salute. I monster truck, con i loro motori da 1000 cavalli e 6 cilindri a benzina, rappresentano un insulto alle attuali esigenze di sostenibilità ambientale. In un periodo in cui l’Italia sta affrontando fenomeni climatici estremi, alternando forti piogge a periodi di siccità, è impensabile che si continui a promuovere eventi che contribuiscono significativamente alle emissioni di CO2.
- 🚗 Grande evento! Non vedo l'ora di assistere a......
- 🌍 Questo evento è una catastrofe ambientale perché......
- 🤔 E se trovassimo un modo per rendere sostenibile il Motor Show?......
Un appello al buonsenso e alla responsabilità civile
Non è solo una questione di inquinamento atmosferico. Questi eventi generano anche un inquinamento acustico insopportabile per i residenti delle aree circostanti. Le esibizioni di automobilismo acrobatico, con auto che sfrecciano a pochi centimetri l’una dall’altra, inseguimenti, esplosioni e auto incendiate, non solo sono pericolose, ma anche inutilmente rumorose. È difficile comprendere come, nel 2024, ci sia ancora un pubblico disposto a supportare tali manifestazioni. In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale dovrebbe essere al centro delle nostre preoccupazioni, eventi come il “Motor Show Italia” rappresentano un clamoroso passo indietro.
Danni alla salute causati dall’inquinamento da combustione di benzina
La combustione di benzina produce vari inquinanti atmosferici, tra cui:
- Particolato fine (PM10 e PM2.5): Queste particelle possono penetrare profondamente nei polmoni e nel sistema circolatorio, causando malattie respiratorie, cardiovascolari e aggravando condizioni preesistenti come l’asma. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che milioni di persone muoiano ogni anno a causa di esposizioni a lungo termine a questi inquinanti
- Ossidi di azoto (NOx): Questi gas irritano le vie respiratorie e possono contribuire alla formazione di smog e ozono troposferico, aggravando le malattie respiratorie e riducendo la funzionalità polmonare
- Monossido di carbonio (CO): Questo gas incolore e inodore può causare sintomi come mal di testa, stanchezza e, a livelli elevati, può portare a intossicazione grave e persino morte
- Benzene: Un idrocarburo aromatico presente nella benzina, il benzene è noto per il suo potere cancerogeno. L’esposizione a lungo termine può portare a leucemia e altri disturbi ematologici, mentre l’esposizione acuta può causare sintomi neurologici come stordimento e confusione
Danni alla salute causati dai residui di combustione nell’acqua e nel suolo
L’inquinamento idrico e del suolo causato dai residui della combustione ha effetti diretti e indiretti sulla salute umana:
- Contaminazione dell’acqua: I residui di combustione, come metalli pesanti e composti organici, possono infiltrarsi nelle risorse idriche. Questo porta a malattie infettive e croniche, tra cui malattie renali, problemi neurologici e disturbi gastrointestinali. Le sostanze chimiche tossiche possono accumularsi nella catena alimentare, esponendo ulteriormente la popolazione a rischi per la salute
- Contaminazione del suolo: I contaminanti nel suolo possono influenzare la qualità degli alimenti coltivati, portando a esposizioni tossiche attraverso il consumo di prodotti contaminati. Inoltre, il suolo inquinato può influenzare la salute delle comunità locali, specialmente in aree agricole dove i pesticidi e altri inquinanti possono essere utilizzati
- Malattie croniche: L’esposizione a lungo termine a sostanze chimiche tossiche nel suolo e nell’acqua può contribuire a malattie croniche come il cancro, malattie del sistema nervoso e disturbi endocrini
Boicottaggi e proteste: un segnale di cambiamento
Non è la prima volta che eventi di questo tipo sono stati oggetto di boicottaggi e proteste. In diverse città del mondo, manifestazioni simili sono state contestate da gruppi ambientalisti e cittadini preoccupati per l’impatto ambientale. Ad esempio, nel 2019, un motor show a Los Angeles fu oggetto di una campagna di boicottaggio da parte di organizzazioni ambientaliste, che riuscirono a raccogliere migliaia di firme per chiedere la cancellazione dell’evento. Anche in Europa, eventi con monster truck e stunt man sono stati spesso criticati per il loro elevato consumo di risorse e le emissioni di gas serra.
Bullet Executive Summary
Il “Motor Show Italia” rappresenta un esempio lampante di come il disinteresse per la causa ambientalista sia ormai fuori tempo massimo. In un’epoca in cui il cambiamento climatico è una realtà innegabile, continuare a promuovere eventi che celebrano l’inquinamento e il consumo sfrenato di risorse è non solo irresponsabile, ma anche eticamente discutibile. È tempo di riflettere su come le nostre scelte di intrattenimento possano avere un impatto duraturo sul pianeta.
Difesa dei consumatori: È fondamentale che i consumatori siano consapevoli dell’impatto delle loro scelte di intrattenimento. Sostenere eventi sostenibili e boicottare quelli dannosi per l’ambiente è un passo importante verso un futuro più verde. Quante emissioni progetta di emettere un evento come questo? Quale consapevolezza comunicano gli organizzatori riguardo alla cura dell’ambiente?
La responsabilità della realizzazione di questi eventi è nelle mani di ciascuno di noi. Solo attraverso scelte consapevoli e informate possiamo sperare di evitare danni immani alle nostre città.