Cosa riveleranno i nuovi dati sull’inflazione per il futuro della Fed?

La borsa di Wall Street ha iniziato la settimana con una partenza poco mossa, riflettendo le turbolenze della scorsa settimana. Gli investitori sono concentrati sui dati imminenti sull’inflazione e sulle spese dei consumatori, che saranno rilasciati durante l’ottava. Questi dati sono cruciali per comprendere le prossime mosse della Federal Reserve (Fed) in materia di tassi di interesse, previste per settembre. Sullo sfondo, le tensioni geopolitiche tra Israele e Iran continuano a influenzare il clima di incertezza.

Performance degli Indici e Settori di Mercato

Nelle prime rilevazioni, il Dow Jones ha riportato una variazione pari a +0,17%, mentre l’S&P-500 ha fatto un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 5.358 punti. Guadagni frazionali sono stati registrati anche dal Nasdaq 100 (+0,21%) e dall’S&P 100 (+0,36%). Tuttavia, la sessione ha chiuso con un calo dello 0,36% sul Dow Jones, mentre l’S&P-500 è rimasto piatto a 5.344 punti. Il Nasdaq 100 ha registrato un modesto aumento dello 0,16%, e l’S&P 100 è rimasto pressoché invariato (+0,17%).

Tra i settori che si sono distinti, l’informatica ha mostrato un apprezzabile rialzo (+0,92%), seguita dall’energia (+0,49%). Al contrario, i settori delle telecomunicazioni (-0,62%), dei beni industriali (-0,50%) e dei beni di consumo per l’ufficio (-0,50%) hanno registrato le peggiori performance.

Protagonisti del Mercato: Blue Chip e Colossi Tecnologici

Tra le Blue Chip del Dow Jones, Wal-Mart (+1,57%), United Health (+1,56%) e Apple (+0,94%) hanno registrato i maggiori guadagni. Al contrario, Procter & Gamble ha subito una perdita del 2,19%, seguita da Boeing (-1,87%) e Intel (-1,17%). Anche Amgen ha chiuso in negativo (-0,98%).

Nel settore tecnologico, Nvidia (+4,98%), PDD Holdings (+3,02%), Starbucks (+2,92%) e DexCom (+2,54%) si sono posizionati al top. Tuttavia, Warner Bros Discovery ha subito un forte ribasso (-4,11%), seguita da Moderna (-3,07%), Charter Communications (-2,83%) e Kraft Heinz (-2,82%).

Attese per i Dati Macroeconomici

Gli investitori attendono con ansia il rapporto sull’indice dei prezzi alla produzione di luglio, previsto per martedì, e il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo di mercoledì. Questi dati forniranno indicazioni cruciali sulla salute dell’economia statunitense e sulle future mosse della Fed. Inoltre, giovedì verrà rilasciato il rapporto sulle vendite al dettaglio di luglio.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi, martedì 13 agosto 2024, alle 14:30, verranno pubblicati i dati sui prezzi alla produzione, sia annuali (precedente 2,6%) che mensili (atteso 0,2%; precedente 0,2%). Mercoledì 14 agosto 2024, sempre alle 14:30, verranno rilasciati i dati sui prezzi al consumo, sia annuali (atteso 3%; precedente 3%) che mensili (atteso 0,2%; precedente -0,1%). Infine, alle 16:30 dello stesso giorno, verranno pubblicate le scorte di petrolio settimanali (precedente -3,73 milioni di barili).

Bullet Executive Summary

In conclusione, il mercato azionario statunitense si trova in una fase di attesa e incertezza, con gli investitori che guardano ai dati macroeconomici imminenti per ottenere indicazioni sulle future mosse della Fed. Questo contesto di incertezza è amplificato dalle tensioni geopolitiche e dalle recenti turbolenze di mercato.

Nozione base di difesa consumatori: È fondamentale che i consumatori siano consapevoli delle dinamiche economiche e delle decisioni di politica monetaria, poiché queste influenzano direttamente il loro potere d’acquisto e la stabilità finanziaria.

Nozione avanzata di difesa consumatori: In un contesto di economia circolare, è essenziale che i consumatori comprendano l’importanza di sostenere pratiche economiche sostenibili e di essere informati sulle politiche che promuovono la stabilità economica e la riduzione delle disuguaglianze.

Questa riflessione ci invita a considerare l’importanza di essere consumatori consapevoli e informati, capaci di comprendere le implicazioni delle decisioni economiche e di partecipare attivamente alla costruzione di un’economia più equa e sostenibile.