Come i risultati trimestrali stanno ridefinendo Piazza Affari: scopri chi vince e chi perde

La recente volatilità di Piazza Affari ha sollevato interrogativi sulla sostenibilità della corsa del Ftse Mib. Con l’indice che cede il 2% a 33.712 punti, la situazione appare complessa. Tra i titoli in evidenza, STM guadagna il 2,7% mentre Stellantis perde il 2,4%. La performance delle banche è stata particolarmente negativa: MPS ha ceduto il 4%, Banco BPM l’1,3%, Popolare di Sondrio lo 0,8%, BPER lo 0,6%, Intesa lo 0,5% e Unicredit lo 0,4%.

Le utility non sono state risparmiate dalle vendite, complice l’aumento del prezzo del gas. A2A ha perso l’1%, Snam l’1%, Enel lo 0,5%, Erg lo 0,6% e Hera lo 0,3%. Tuttavia, Eni ha brillato con un guadagno del 3,3% grazie a risultati trimestrali superiori alle attese. Anche il settore del lusso ha registrato una seduta positiva: Brunello Cucinelli ha guadagnato il 3,3% e Moncler il 2,5%. Altri titoli in evidenza sono stati Leonardo (+1,7%) e Iveco (+1,4%).

Europa in Rosso: Milano Resiste

Le principali borse europee hanno vissuto una seduta ribassista, mentre Piazza Affari è rimasta stabile sulla linea di parità. L’attenzione degli investitori è rivolta alla stagione dei risultati societari, che potrebbero confermare o smentire le aspettative di crescita degli utili nei prossimi trimestri. L’Euro/Dollaro USA è rimasto stabile a 1,086, mentre l’oro ha guadagnato lo 0,89%. Il petrolio ha invece subito un ribasso dell’1,94%, scambiando a 76,76 dollari per barile.

Lo spread tra BTP e Bund è rimasto invariato a +138 punti base, con il rendimento del BTP decennale al 3,75%. Tra le borse europee, Francoforte ha guadagnato lo 0,65%, Londra l’1,21% e Parigi l’1,22%. A Milano, il FTSE MIB è rimasto stabile a 33.812 punti, mentre il FTSE Italia All-Share ha chiuso a 36.035 punti. Il controvalore degli scambi nella seduta del 26/07/2024 è stato di 2,48 miliardi di euro, in calo del 27,97% rispetto ai 3,44 miliardi della vigilia.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ENI ha guadagnato il 3,34%, Brunello Cucinelli il 3,14%, Leonardo il 3,05% e Interpump il 2,45%. Tra le peggiori performance, Saipem ha chiuso a -4,17%, STMicroelectronics a -3,87%, Stellantis a -3,05% e Banco BPM a -1,33%.

Inflazione USA e Impatti sui Mercati

L’inflazione sui consumi delle famiglie statunitensi è diminuita leggermente, in linea con le attese, registrando un progresso annuo del 2,5% a giugno contro il 2,6% di maggio. L’economia statunitense si è dimostrata più forte del previsto, con una crescita del PIL del secondo trimestre del 2,8%, superiore alle attese del 2,1%. La componente “core” dell’inflazione, che esclude alimentari ed energetici, è cresciuta dello 0,2% mensile e del 2,6% annuo.

In Europa, la fiducia delle famiglie francesi è migliorata, con l’indicatore che sintetizza la fiducia salito a quota 91, sebbene rimanga al di sotto della media di lungo periodo (100 tra gennaio 1987 e dicembre 2023). In Italia, l’indice del clima di fiducia dei consumatori è aumentato da 98,3 a 98,9, mentre l’indicatore composito del clima di fiducia delle imprese è sceso da 94,5 a 94,2.

A Piazza Affari, Eni ha registrato una performance positiva grazie a conti superiori alle attese e a una revisione al rialzo delle previsioni. Moncler (+1,88%) e Brunello Cucinelli (+3,14%) hanno beneficiato del rimbalzo delle compagnie del lusso francesi, incoraggiate dai conti in crescita di Hermes. Essilorluxottica ha spiccato il volo del 7,99% a Parigi, confermando l’interesse di Meta per rilevare una quota della società. Interpump Group (+2,5%), Pirelli & C (+1,5%) e Davide Campari (+1,5%) sono stati premiati dagli investitori.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la recente volatilità di Piazza Affari e delle principali borse europee riflette un panorama economico incerto, influenzato da vari fattori macroeconomici e dalle performance aziendali. La fiducia dei consumatori e delle imprese mostra segnali contrastanti, mentre l’inflazione e la crescita economica continuano a essere monitorate attentamente dagli investitori.

Per i consumatori consapevoli, è fondamentale comprendere come le dinamiche economiche globali e le performance aziendali influenzino i mercati finanziari. La difesa dei consumatori passa anche attraverso una maggiore consapevolezza delle proprie scelte di investimento e di consumo. Un’ulteriore nozione avanzata riguarda l’importanza dell’economia circolare: investire in aziende che adottano pratiche sostenibili può non solo generare rendimenti finanziari, ma anche contribuire a un futuro più sostenibile. Riflettiamo su come le nostre scelte economiche possano avere un impatto duraturo e positivo sulla società e sull’ambiente.