Abbiamo analizzato per voi le nuove abitudini di spesa degli italiani, ecco cosa dovete sapere

Nel corso del 2024, le abitudini di spesa e risparmio degli italiani hanno subito significativi cambiamenti, come evidenziato dal rapporto annuale “Inside the Wallet” di Skrill. La ricerca ha coinvolto 14.500 persone di diverse fasce d’età in tutto il mondo, rivelando che la metà dei consumatori italiani ha modificato le proprie abitudini di spesa rispetto all’anno precedente. Questo cambiamento non riguarda solo una maggiore attenzione ai prezzi, ma anche una crescente esigente nella scelta dei metodi di pagamento.

Il 43% dei consumatori italiani ha abbandonato il carrello degli acquisti online se il metodo di pagamento preferito non era disponibile. Con l’adozione crescente di politiche senza contanti, il 57% degli italiani ha espresso preoccupazione per la possibilità di non poter più utilizzare il contante come opzione di pagamento. Inoltre, il 36% desidera poter acquistare beni o servizi online e pagarli in contanti presso un negozio fisico.

La sicurezza dei pagamenti è un altro aspetto cruciale per gli italiani. Il 56% degli intervistati considera la sicurezza del processo di pagamento un fattore determinante nella scelta di dove acquistare online. Inoltre, il 72% si sente più sicuro nell’acquistare da un’azienda che adotta misure di sicurezza per proteggere i dati dei clienti o che offre opzioni di pagamento riconosciute.

Preferenze di Pagamento e Innovazione Tecnologica

Le preferenze di pagamento degli italiani sono sempre più diversificate. Le carte di debito sono il metodo di pagamento più utilizzato (42%), seguite dalle carte di credito e prepagate (37%), bonifici bancari (33%) e portafogli digitali (29%). Una percentuale vicina al 47% degli italiani ha comprato qualcosa online tramite piattaforme social, e il 33% lo fa con cadenza annuale più volte. Inoltre, il 29% utilizza dispositivi indossabili, come smartwatch, per effettuare pagamenti.

Le generazioni più giovani sono più inclini ad adottare tecnologie emergenti, come i pagamenti basati sull’intelligenza artificiale. Circa il 21% dei giovani tra i 18 e i 43 anni è a proprio agio con l’uso dell’AI nei pagamenti, mentre il 26% degli over 60 non si sente affatto confidente con questa tecnologia.

Secondo Bob Legters, SVP Product di Paysafe, i consumatori sono sempre più attenti non solo alle offerte migliori, ma anche a un’esperienza di pagamento che offra scelta, sicurezza e velocità. Le aziende devono quindi collaborare con partner esperti in opzioni di pagamento innovative per attrarre un ampio bacino di consumatori.

Consumi Alimentari e Benessere

Il “Rapporto Coop” 2024 evidenzia un ritorno alla crescita dei volumi di consumo dopo anni di difficoltà dovuti all’inflazione. Nel primo semestre del 2024, le vendite a volume nei canali iper, super e libero servizio sono state superiori del 3,9% rispetto al 2019. Il cibo rimane un settore in cui tagliare la spesa è un’opzione per una minoranza degli italiani, con il 21% che prevede di aumentare la spesa alimentare.

Gli italiani mostrano una crescente attenzione verso diete salutari e sostenibili. La Dieta Mediterranea è ancora preferita dal 34% dei consumatori, ma si affermano anche diete ricche di proteine non animali e stili alimentari attenti al peso forma. Il biologico è tornato tra le preferenze degli italiani, con una penetrazione del 96,6% e 9,6 milioni di persone che intendono aumentare l’acquisto di prodotti biologici nei prossimi mesi.

Le giovani generazioni sono particolarmente pragmatiche nella ricerca del prezzo più basso (51%) e privilegiano prodotti di stagione (58%) e freschezza e qualità (39%). Coop Italia, leader della grande distribuzione organizzata, ha registrato una crescita del 2% nel 2023, con un giro d’affari di 16,4 miliardi di euro. I prodotti a marchio proprio del distributore (Mdd) rappresentano il 40% delle vendite totali a volume, con un fatturato di 4,5 miliardi di euro.

Strategie di Risparmio e Nuove Priorità

Secondo l’analisi di NIQ, il 30% degli italiani dichiara di vivere in una condizione economica peggiore rispetto al 2023, mentre il 62% afferma che la difficoltà è rimasta invariata. A livello europeo, il 41% sperimenta un calo del potere d’acquisto, mentre il 46% mantiene le stesse capacità economiche. L’inflazione, allineata con la media europea, ha portato a una diminuzione dei salari reali del -7,3% in Italia.

Le principali preoccupazioni degli italiani nei prossimi sei mesi includono l’aumento del costo dei prodotti alimentari (33%), delle utenze domestiche (32%) e l’incertezza causata dai conflitti in corso (21%). Per gestire meglio le spese, il 96% delle famiglie italiane ha modificato le modalità di acquisto, con il 50% che segue puntualmente la lista dei prodotti necessari e il 63% che presta maggiore attenzione agli sprechi.

Il benessere è una priorità per il 40% degli italiani, con il 65% che sceglie prodotti migliori per la salute e il 53% che privilegia criteri di sostenibilità. Nel carrello della spesa entrano sempre più prodotti legati al benessere e alla salute, come quelli senza zuccheri aggiunti (+27%) e i prodotti proteici (+19,6%). Anche gli acquisti tecnologici riflettono questa tendenza, con il successo di dispositivi wearable e friggitrici ad aria.

Bullet Executive Summary

In conclusione, le abitudini di spesa e risparmio degli italiani stanno evolvendo in risposta a un contesto economico complesso. La crescente attenzione verso la sicurezza dei pagamenti, l’adozione di tecnologie innovative e l’interesse per diete salutari e sostenibili sono segnali di un consumatore sempre più consapevole e connesso. Le strategie di risparmio e la diversificazione dei canali di acquisto sono diventate essenziali per affrontare le sfide economiche attuali.

Una nozione base di difesa dei consumatori è l’importanza di una trasparenza nei metodi di pagamento, che garantisce sicurezza e fiducia nei processi di acquisto. A livello avanzato, la sostenibilità sta diventando un criterio fondamentale nelle scelte di consumo, con un crescente interesse per prodotti che rispettano l’ambiente e il benessere animale.

Questi cambiamenti riflettono una società in evoluzione, dove la consapevolezza e la responsabilità personale giocano un ruolo cruciale nel definire le scelte di consumo. È un invito a riflettere su come possiamo contribuire a un futuro più sostenibile e sicuro, sia come individui che come collettività.