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- La transizione energetica potrebbe generare un ritorno economico di 400 miliardi di euro per l'Italia.
- Previsti 1.362.000 nuovi posti di lavoro nel corso di 50 anni grazie agli investimenti in infrastrutture.
- Investimenti stimati nel settore delle energie rinnovabili pari a 161,2 miliardi di euro, con costi di gestione fino al 2035 di circa 27,5 miliardi di euro.
La transizione energetica non è solo un imperativo ambientale, ma rappresenta anche un’opportunità economica di portata storica per l’Italia. Secondo il “Rapporto sugli impatti economici e occupazionali delle politiche per un sistema elettrico italiano decarbonizzato nel 2035”, curato dalla Fondazione Ecosistemi, il passaggio a un sistema energetico più sostenibile potrebbe generare un ritorno economico di quasi 400 miliardi di euro. Questo risultato è ottenibile attraverso investimenti significativi in reti e impianti, che potrebbero creare fino a 1.362.000 posti di lavoro nel corso del ciclo di vita di 50 anni delle infrastrutture.
Gli investimenti necessari nel settore delle energie rinnovabili sono stimati in 161,2 miliardi di euro, con costi di gestione attualizzati fino al 2035 di circa 27,5 miliardi. Questi investimenti non solo stimolano la crescita economica, ma contribuiscono anche a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, promuovendo un’economia più verde e resiliente. I benefici economici diretti, indiretti e indotti che rimangono in Italia ammontano a 350,6 miliardi di euro, suddivisi tra manifattura, edilizia, servizi e altre industrie.
Il Ruolo della Cop29 e le Sfide Globali
La Cop29, recentemente inaugurata a Baku, rappresenta un forum cruciale per affrontare le sfide ambientali globali. Uno dei temi principali è la percezione disomogenea del contributo ambientale tra i Paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo. Durante l’evento, è stato sottolineato l’appello degli accademici per regolamentare la presenza delle lobby del fossile, che spesso ostacolano i progressi verso un futuro sostenibile.
Il Wwf ha criticato la mancanza di misure concrete nella Manovra per la tutela dell’ambiente, proponendo nuove soluzioni per accelerare la transizione energetica. Contrariamente alle preoccupazioni di una potenziale crisi occupazionale, il report evidenzia come le energie rinnovabili possano generare migliaia di nuovi posti di lavoro, smentendo le tesi degli oppositori della transizione.
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Il Mediterraneo: Un Microcosmo di Cambiamenti
Il Mediterraneo rappresenta un microcosmo delle sfide ambientali contemporanee, dove il cambiamento climatico, lo sfruttamento delle risorse naturali e l’inquinamento stanno trasformando l’ecosistema. Questo mare, che da sempre è stato un crocevia di culture e commerci, ora si trova al centro di una metamorfosi che richiede una risposta urgente e coordinata.
Le isole e le coste del Mediterraneo, da Linosa a Cipro, da Tunisi alle Kerkennah, sono testimoni diretti di questi cambiamenti. Gli abitanti locali, che vivono a stretto contatto con l’ambiente, offrono testimonianze preziose su come la crisi ambientale stia influenzando le loro vite e il loro sostentamento. Queste storie evidenziano l’urgenza di adottare misure efficaci per proteggere e preservare questo fragile ecosistema.
Verso un Futuro Sostenibile: Riflessioni e Prospettive
La transizione energetica non è solo una questione di tecnologia o economia, ma rappresenta un cambiamento culturale profondo. In un mondo sempre più connesso, i consumatori hanno il potere di influenzare il mercato attraverso scelte consapevoli e informate. Essere consumatori consapevoli significa comprendere l’impatto delle proprie azioni sull’ambiente e sulla società, e agire di conseguenza per promuovere un futuro sostenibile.
A livello avanzato, la difesa dei consumatori si traduce nella capacità di influenzare le politiche pubbliche e le strategie aziendali, spingendo per una maggiore trasparenza e responsabilità. Questo richiede un impegno collettivo e una visione a lungo termine, in cui ogni individuo gioca un ruolo cruciale nel guidare il cambiamento.
Riflettendo su questi temi, è evidente che la transizione energetica offre non solo sfide, ma anche opportunità senza precedenti. È un viaggio verso un futuro in cui l’economia circolare e la sostenibilità diventano pilastri fondamentali del nostro modo di vivere e lavorare. Solo attraverso un impegno condiviso possiamo sperare di costruire un mondo più equo e sostenibile per le generazioni future.