Come i green jobs trasformeranno le città globali entro il 2030

Le grandi metropoli urbane, spesso considerate fonti di inquinamento, stanno emergendo come incubatori di cambiamento verso la sostenibilità. La creazione di milioni di posti di lavoro nei cosiddetti green jobs rappresenta una transizione giusta che tutela l’occupazione e lo sviluppo economico. Questo fenomeno è ben documentato nella ricerca “Green Job Revolution: How C40 Cities Are Leading the Way”, realizzata da C40 e Circle Economy. L’obiettivo è promuovere la creazione di 50 milioni di green jobs entro il 2030, con già quasi 16 milioni di posti di lavoro creati nelle 74 città esaminate.

Green Jobs in Europa: Un’Analisi Dettagliata

La ricerca di C40 ha esaminato 18 città europee, tra cui Amsterdam, Atene, Barcellona, Berlino, Copenhagen, Heidelberg, Istanbul, Lisbona, Londra, Madrid, Milano, Oslo, Parigi, Roma, Rotterdam, Stoccolma, Varsavia e Tel-Aviv. In queste città, circa l’8% dei posti di lavoro è considerato verde, ovvero 2,3 milioni di lavoratori su un totale di 30,5 milioni. I campi con il maggior numero di impieghi sostenibili comprendono l’energia elettrica, la distribuzione di vapore e aria condizionata, l’approvvigionamento idrico, la gestione dei rifiuti e le attività di risanamento, immediatamente seguiti dall’edilizia.

A Milano, su un totale di 1.986.200 occupati, circa 178.660, pari al 9% del totale, sono soprattutto attivi nel campo della manifattura, delle costruzioni, del commercio e della riparazione dei veicoli. Tuttavia, nel commercio si potrebbe fare molto di più, con solo il 6,5% dei posti di lavoro considerati verdi.

Green Jobs nelle Città del Sud del Mondo

La crescita della richiesta di green jobs in America Latina, una delle zone maggiormente urbanizzate al mondo, è apprezzabile. In queste metropoli, si contano oltre 3 milioni di impieghi verdi, rappresentanti l’11% complessivo. Il trasporto è il comparto più rilevante per l’occupazione sostenibile nell’intera area. A San Paolo, è prevista la creazione di almeno 10.000 green jobs attraverso l’espansione dello spazio verde.

In Africa, le città stanno investendo per ridurre gli effetti delle attività economiche sui settori con maggiore intensità di manodopera, come il commercio all’ingrosso e al dettaglio, l’industria manifatturiera e l’edilizia. Ad Accra, il miglioramento dei sistemi di raccolta dei rifiuti urbani e il compostaggio ha coinvolto oltre 850 persone. Complessivamente, nelle 12 città africane studiate, il 12% delle opportunità di lavoro è riconosciuto come verde.

Nel Sudest asiatico, il settore delle costruzioni ha un ruolo fondamentale nella generazione di green jobs. Degli attuali circa 3,3 milioni di green jobs, uno su cinque è connesso alle costruzioni. L’attenzione è rivolta alla promozione dell’efficienza energetica e all’adozione di energie rinnovabili.

Una “Just Transition”: Attenzione al Genere e alle Minoranze

La transizione ecologica e i green jobs rappresentano un’opportunità per creare un sistema economico più inclusivo. Tuttavia, settori come l’edilizia e l’industria manifatturiera sono caratterizzati da una distribuzione diseguale tra la popolazione. Le donne attualmente rappresentano meno del 10% degli impieghi nel settore delle costruzioni e circa il 12% in quello dei trasporti e del magazzinaggio.

Le città più avanzate nella creazione di un ecosistema di green jobs adottano un approccio inclusivo nelle politiche del lavoro, unendo le forze con i giovani, i sindacati e le imprese. Tuttavia, c’è ancora molto da fare per assicurare una formazione variegata della forza lavoro e un accesso equo, colmando il divario salariale per le categorie vulnerabili e storicamente svantaggiate.

Bullet Executive Summary

In conclusione, i green jobs rappresentano una straordinaria opportunità per promuovere la sostenibilità e l’inclusività nelle città di tutto il mondo. La creazione di posti di lavoro verdi non solo contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra, ma favorisce anche la costruzione di comunità più sane e giuste. Tuttavia, è essenziale garantire che questi lavori siano accessibili a tutti, affrontando le disuguaglianze di genere e le disparità retributive.

Nozione base: La difesa dei consumatori è fondamentale per garantire che i green jobs siano equamente distribuiti e accessibili a tutte le fasce della popolazione, promuovendo un’economia sostenibile e inclusiva.

Nozione avanzata: L’economia circolare, che mira a ridurre al minimo gli sprechi e a riutilizzare le risorse, è strettamente legata alla creazione di green jobs. Investire in competenze per la gestione sostenibile delle risorse è cruciale per il successo della transizione ecologica.

La riflessione personale che emerge è che ogni individuo, attraverso le proprie scelte professionali e di consumo, può contribuire a un futuro più sostenibile e inclusivo.