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- Il 71% degli italiani è preoccupato per l'aumento dei prezzi di elettricità, gas e acqua.
- Il 56,8% delle famiglie ha ridotto i consumi superflui, mentre il 32,3% ha ricorso a canali di vendita più economici.
- La quota di italiani che investe parte dei propri risparmi è salita al 36%.
Negli ultimi anni, il panorama economico italiano ha subito trasformazioni significative, influenzate da una serie di eventi globali e locali. La pandemia, le guerre internazionali, il rallentamento economico e l’inflazione hanno contribuito a modificare profondamente le abitudini di consumo degli italiani.
Uno studio condotto da NielsenIQ (NIQ) ha evidenziato come il profilo delle famiglie italiane sia cambiato rispetto al periodo pre-2020. Molte famiglie, ora appartenenti a un livello socioeconomico più basso, hanno dovuto adattare le proprie abitudini di spesa per proteggere i propri stipendi. L’aumento del costo della vita ha portato i consumatori a cercare prezzi più bassi, preferendo i discount ai marchi più famosi e optando per prodotti di dimensioni più piccole.
Preoccupazioni e Priorità dei Consumatori Italiani
La quattordicesima edizione dell’EY Future Consumer Index ha sondato le opinioni di 23.000 cittadini, di cui 500 in Italia, rivelando che il 71% degli italiani è preoccupato per l’aumento dei prezzi di elettricità, gas e acqua, mentre il 67% è allarmato per l’incremento dei prezzi dei beni alimentari. Altre preoccupazioni includono la salute (61%) e il costo dei carburanti (59%).
Le priorità dei consumatori italiani sono omogenee tra i vari livelli di reddito e fasce d’età. Baby Boomers, Gen X e Millennials pongono l’attenzione sull’accessibilità economica (rispettivamente 42%, 34% e 33%), seguiti dai temi della sostenibilità (16%, 26% e 29%). La Gen Z, invece, dà priorità ai temi legati alla salute (29%), seguiti dalla sostenibilità (26%) e, infine, dall’accessibilità economica (13%).
Nuove Abitudini di Consumo e Investimento
Le difficoltà economiche hanno portato le famiglie italiane a ridurre i consumi superflui e a spostarsi verso canali di vendita più economici. Secondo il rapporto Edufin 2023 di Doxa, il 56,8% delle famiglie ha ridotto i consumi superflui, il 32,3% ha ricorso a canali di vendita più economici e il 29,5% ha optato per prodotti alimentari meno costosi. Inoltre, il 28,5% delle famiglie ha modificato le proprie abitudini di risparmio.
Nonostante l’inflazione e l’incertezza economica, la propensione al risparmio è aumentata. Il rapporto Acri-Ipsos ha registrato un incremento della quota di italiani che investe parte dei propri risparmi, salita al 36% dal 34% dell’anno precedente. Tuttavia, la maggioranza degli italiani continua a preferire investimenti a basso rischio, come i titoli di Stato, a scapito di strumenti più rischiosi.
Pagamenti e Sicurezza
Le abitudini di pagamento degli italiani stanno cambiando. Nel 2022, il 70% degli acquisti nei negozi è stato effettuato in contanti, una percentuale ancora alta rispetto alla media dell’area dell’euro. Tuttavia, per gli acquisti sopra i 50 euro, le carte di pagamento sono lo strumento più utilizzato. Gli acquisti online rappresentano il 16% del totale, rispetto al 6% del 2019.
In termini di sicurezza, i pagamenti con carta in Italia sono tra i più sicuri in Europa. Ogni 100.000 euro pagati con carta, solo 15 euro sono oggetto di frode o truffa, un dato significativamente inferiore rispetto a paesi come Spagna e Francia.
Bullet Executive Summary
In conclusione, il panorama economico italiano è in continua evoluzione, influenzato da fattori globali e locali. Le famiglie italiane stanno adattando le proprie abitudini di consumo e risparmio per far fronte all’aumento del costo della vita e all’incertezza economica. La preferenza per i discount, l’attenzione alla sostenibilità e la propensione a investire in strumenti finanziari a basso rischio sono solo alcune delle tendenze emergenti.
Nozione base: La difesa dei consumatori è fondamentale per garantire che le famiglie possano adattarsi ai cambiamenti economici senza compromettere la propria qualità di vita. È essenziale che i consumatori siano informati e consapevoli delle proprie scelte di acquisto e risparmio.
Nozione avanzata: L’economia circolare rappresenta un’opportunità per le famiglie italiane di ridurre i costi e l’impatto ambientale. Adottare pratiche di consumo sostenibili, come il riciclo e il riutilizzo dei prodotti, non solo aiuta a risparmiare denaro, ma contribuisce anche a creare un futuro più sostenibile per le generazioni future.
Incoraggiamo i lettori a riflettere sulle proprie abitudini di consumo e a considerare l’importanza di scelte consapevoli e sostenibili per affrontare le sfide economiche attuali.